Calendario Eventi Maggio 2023
martedì 2, 17.00
Una pietra, una vita, un inciampo nel passato
Scuola Primaria Berta, via Berta 15
Organizzato da Scuola Primaria Berta
giovedì 4, 20.30
Hometown, la strada dei ricordi
Cinema Massimo, via Giuseppe Verdi 18, Torino
Organizzato da Consolato Generale Polonia, Museo Nazionale Cinema, Comunità ebraica
venerdì 5, 9.30
Commemorazione ufficiale Giorno della Memoria
Cimitero Monumentale, corso Regio Parco 80
Organizzato da ANED, ANEI
lunedì 8, 18.00
Proteggere la storia, fare storia
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Archivio Terracini
mercoledì 10, 18.00
Un richiamo nella notte – Poesie dal Ghetto di Varsavia
Sala 900, Polo del 900
via Del Carmine 14
Organizzato da Istituto Studi Storici Salvemini
venerdì 12, 15.00
Moisè Amar, un pioniere del diritto industriale
Zoom e in presenza
Archivio di Stato, P.tta Mollino
Organizzato da Università Piemonte Orientale, Archivio Ebraico Terracini
lunedì 15, 17.00
Chi disturbo?
Scuola Ebraica, via Sant’Anselmo 7
Organizzato da Scuola Ebraica
mercoledì 17, 17.30
Presentazione libro “I nuovi antisemitismi – Guido Fubini”
Polo del 900, via del Carmine 14
Organizzato da Polo 900, Istituto Salvemini, Gruppo Studi Ebraici
giovedì 18, 17.30
Alla fine vince sempre l’oblio? – Salone del Libro 2023
Salone del Libro, Arena Piemonte PAD 2
Organizzato da ANPI, Comunità ebraica, Consiglio regionale del Piemonte – Comitato Resistenza Costituzione e Museo Diffuso della Resistenza
venerdì 19, 10.00
Emanuele Segre e Sion Segre Amar
Nichelino, via Torino 116
Organizzato da Gruppo Sionistico Piemontese
domenica 21, 18.00
Presentazione libro “Un posto sotto questo cielo”
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica
lunedì 22, 17.30
Ciclo storico religioso – Alessandra Veronese
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica, AEC
martedì 23, 21.00
Lettura polifonica Genesi/Bereshit
Centro San Fedele, via Hoepli 3/b, Milano
Organizzato da Amicizia Ebraico Cristiana
giovedì 25, SHAVUOT
Sinagoga Comunità ebraica
domenica 28, 15.00
Aleph Factor
Teatro Cinema Maffei, via Principe Tommaso 5, Torino
Organizzato da Scuola Ebraica e As.S.E.T.
lunedì 29, 18.00
Assemblea soci Archivio Terracini
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Archivio Terracini
martedì 30 e mercoledì 31
Bassani e Torino – Simposio internazionale
Auditorium Quazza e Aula 6
Palazzo Nuovo, via Sant’Ottavio 20
Organizzato da Università di Torino
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78° Anniversario della Liberazione – 25 aprile 1945 – 2023
TORINO
Sono trascorsi 78 anni da quel 25 aprile diventato data simbolo per il nostro Paese.
Nell’opuscolo realizzato dal Comune di Torino vengono raccolte tutte le iniziative per dare un tributo all’Antifascismo torinese, motore morale della Resistenza contro l’infamia della dittatura e degli orrori della guerra e per il riscatto dell’Italia.
Si segnala la fiaccolata la sera di lunedì 24, con partenza alle ore 20.00 da Piazza Arbarello e arrivo in Piazza Castello, dove si terranno i saluti delle Autorità e l’orazione affidata all’avv. Bruno Segre. La Comunità ebraica sarà presente con il proprio gonfalone.
Il mattino di martedì 25 al Cimitero Monumentale alle ore 10.00 si svolgerà la Cerimonia commemorativa del 78° Anniversario della Liberazione, con Itzkhor alla Lapide dei Deportati e la partecipazione del Rabbino Capo.
Comune di Torino – Opuscolo 25 aprile 2023
ASTI
Il programma cittadino si aprirà alle 8.30 con la celebrazione della Santa Messa al Sacrario dei Caduti per la Liberazione presso il Cimitero Cittadino di Viale Don Bianco, officiata da S.E. il vescovo di Asti monsignor Marco Prastaro. A seguire omaggio alla tomba del comandante partigiano Francesco Rosso “Perez”, primo Presidente dell’A.N.P.I. di Asti.
Alle 9.30, presso il Bosco dei Partigiani, verranno deposti dei fiori alla Stele in memoria della Resistenza e alle 10 altri fiori al Cippo dei partigiani nei giardini pubblici. Dalle 10.15 si formerà e prenderà il via il corteo che, da viale alla Vittoria, raggiungerà piazza I Maggio, dove verranno deposti dei fiori al Monumento ai Caduti.
Alla conclusione di questo momento, il corteo si riavvierà su corso Alfieri, per giungere in piazza San Secondo. Qui prenderanno la parola la vicepresidente provinciale dell’A.N.P.I. Maurizia Giavelli, il sindaco di Asti Maurizio Rasero e il vescovo monsignor Prastaro. In chiusura, brani musicali.
Alle 12, presso il Giardino Gilberto Barbero di strada Fortino angolo via Amico, si svolgerà un ulteriore momento di ricordo, a cura dell’Associazione Italia Israele e dell’Associazione Europa Duemila. Verrà deposta una corona d’alloro al cippo in memoria di Gilberto Barbero, presidente provinciale del CLN. Dopo il saluto del sindaco Rasero, interverrà il professor Claudio Vercelli sul tema “Il ruolo della Brigata Ebraica nella Liberazione dell’Italia” e verrà data la parola a una cittadina ucraina, che testimonierà sulla guerra in corso nel suo Paese.
Un’ora dopo, quindi alle 13, la “Casa del Popolo – Santa Libera” ospiterà un ‘pranzo del 25 aprile’ cui si potrà partecipare, solo su prenotazione, chiamando il numero 347/3483221.
CARMAGNOLA
Martedì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, il Comune di Carmagnola propone la cerimonia commemorativa.
Il programma dell’evento:
Ore 10,00 – Ritrovo all’ingresso del Cimitero capoluogo.
Commemorazione presso la lapide ai caduti nei lager presso il cimitero centrale 1° campo.
Commemorazione presso la tomba del Capitano Ferruccio Valobra, presso il Cimitero Ebraico.
Ore 10,45 – Corteo con la Società Filarmonica
Percorso: ingresso del cimitero, via San Francesco di Sales,
corso Sacchirone (controviale), Giardini del Municipio
Ore 11,00 – Giardini Unità d’Italia: commemorazione presso il monumento agli ex Internati
Ore 11,20 – Corteo sino in piazza Sant’Agostino, passando per corso Sacchirone e via Valobra
Arrivo in piazza Sant’Agostino per la cerimonia istituzionale.
Cerimonia dell’alzabandiera e posa corona
Discorso dell’Oratore ANPI, Muna Khorzom, attivista per i diritti umani e del Sindaco, Ivana Gaveglio.
Carmagnola – 25 aprile
CHIERI
Il 19 aprile del 1945 diverse formazioni partigiane al comando di Vincenzo Modica “Petralia” attaccarono il presidio di Chieri. L’attacco cominciò alle ore 12, i fascisti si arresero dopo un breve combattimento e il Comandante “Barbato”, ovvero Pompeo Colajanni, pronunciò dall’Albergo dei Tre Re di piazza Cavour il primo discorso della Libera Città di Chieri.
Il 25 aprile ci sarà la festa della Liberazione d’Italia.
ore 9.15 – Parco della Rimembranza, viale Caduti senza Croce
Cerimonia dell’alzabandiera e Santa Messa al Mausoleo dei Caduti Partigiani
ore 10.30 – Sfilata per le vie cittadine fino a Piazza Duomo
ore 11 – Piazza Duomo, Monumento dei Caduti
Commemorazione e posa della corona in ricordo
ore 17 – Auditorium Rosario Livatino, Liceo Monti – via M. Montessorí 2
Restituzione cittadina da parte dei giovani partecipanti al Treno della Memoria 2023
Chieri – 25 aprile
CONDOVE
La Festa della Liberazione a Condove, provincia di Torino, inizia in piazza Martiri della Libertà alle 10.15 e alle 10.30 parte il corteo con tappe ai monumenti ai Partigiani georgiani, ai Caduti del Gravio, alle Penne mozze, ai Marinai e al monumento alla Resistenza di via Torino. Lì si tiene la consegna delle tessere ad honorem ai parenti dei Caduti. Poi la ripresa corteo, sosta al monumento ai Donatori di Sangue in piazza Bugnone e ritorno in piazza Martiri della Libertà. Qui sono previsti i saluti del sindaco di Condove e del rappresentante sezione ANPI Condove-Caprie, quindi la consegna della tessera ANPI ad honorem a Laura Ravenna, nipote del deportato ad Auschwitz Giuseppe Leblis, catturato a Mocchie il 20 dicembre 1943.
Il Museo Valsusino della Resistenza di via Torino 19 sarà aperto dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. La manifestazione è organizzata come di consueto dalla sezione Anpi Condove-Caprie con il patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Torino.
Condove – 25 aprile
CUNEO – BORGO SAN DALMAZZO – BOVES
Cuneo, insieme a Borgo San Dalmazzo e Boves, sono per questo 25 aprile 2023 le città che avranno l’onore di ricevere il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per le celebrazioni ufficiali della Festa della Liberazione.
La visita del Presidente Sergio Mattarella nella città di Cuneo prevede alcune tappe:
Intorno alle 11 deporrà una corona al monumento della Resistenza al Parco della Resistenza. Il Presidente si trasferirà al Museo Casa Galimberti, per una visita in forma privata al luogo in cui visse questo eroe cuneese. Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto gli onori in Via Roma, raggiungerà il Teatro Toselli dove incontrerà le autorità e i sindaci dei comuni della provincia di Cuneo. La cerimonia sarà trasmessa in diretta su RAI1.
Nel pomeriggio si sposterà a Borgo San Dalmazzo e quindi a Boves.
Cuneo avrà altri momenti dedicati alla Festa della Liberazione.
La sera di lunedì 24 aprile, alle 20.30, si svolgerà la tradizionale Fiaccolata della resistenza.
La mattina di martedì 25 aprile, avverrà il consueto omaggio ai luoghi simbolo della resistenza. Data la concomitanza con la visita del Presidente della Repubblica, l’omaggio avverrà in forma contenuta. La Sindaca si recherà alle 8.30 ai Giardini Fresia, presso il Monumento ai Caduti, quindi a seguire al Santuario Madonna degli Angeli, per rendere omaggio alla tomba di Duccio Galimberti, poi al Cippo di Tetto Croce in ricordo del sacrificio dell’Eroe nazionale Duccio Galimberti e infine al Cimitero Urbano, dove sosterà presso il Mausoleo ai Partigiani, alla tomba del Sindaco Ettore Rosa, al Famedio e infine presso l’Ossario Militari Caduti.
La sera di martedì 25 aprile alle ore 21 al teatro Toselli, reading musicale “Libertà • Freiheit • Liberté • Freedom – Il 25 aprile • Storia di un giorno”, a cura di Matteo Corradini.
Infine, la sera di mercoledì 26 aprile, sempre al Teatro Toselli, “Libertà va cercando ch’è sì cara… Canti e parole per la libertà”, spettacolo ideato e prodotto dall’Accademia teatrale Giovanni Toselli di Cuneo, con la regia di Chiara Giordanengo e Claudia Ferrari.
SALUZZO
Lunedì 24 e martedì 25 aprile si terrà la celebrazione ufficiale della Festa della Liberazione.
Programma:
Appuntamento con la fiaccolata “Testimoni di Libertà” con i comuni di Manta e Verzuolo per lunedì 24 aprile. Partenza da piazza Cavour alle 19.30, congiungimento con la Fiaccolata per la pace e la libertà nel piazzale Scuola dell’Infanzia di Verzuolo e momento di riflessione in piazza Martiri della Libertà, Verzuolo.
Di seguito il programma per martedì 25:
Ore 9.15: ritrovo in piazza XX settembre per la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti nei lager. A seguire, corteo con il complesso bandistico Città di Saluzzo.
Ore 9.45: deposizione della corona d’alloro al Monumento della Resistenza presso i giardini della Rosa Bianca. L’orazione ufficiale sarà tenuta da Daniele Viale, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte. Interverranno anche il sindaco Mauro Calderoni e Giorgio Rossi, presidente dell’A.n.p.i. locale.
Ore 12.30: Pranzo in Libertà a cura dell’A.n.p.i. al Caffè Principe (0175 43263 per prenotazioni, 20 euro adulti, 10 euro bambini).
Nei due giorni di “ponte” del 24 e 25 aprile, il pomeriggio alle 15,30, visite guidate speciali in Castiglia al Museo della Memoria carceraria, con racconti di episodi importanti e tragici della lotta partigiana e della dittatura fascista. Ticket: 8 euro, gratis sotto i 10 anni. Per informazioni e prenotazioni: musa@itur.it / 3293940334.
Saluzzo – 25 aprile
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Calendario Eventi Aprile 2023
sabato 1°, 10.00 – 14.00
Attività UGN
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da UGN, Comunità Ebraica
lunedì 3, 10.30
Commemorazione Pian del Lot
Parco della Maddalena, Torino
Organizzato da Città di Torino
mercoledì 5, 10.00
Commemorazione Martiri del Martinetto
Sacrario, Corso Appio Claudio
Organizzato da Città di Torino
mercoledì 5, 21.00
I° SEDER PESACH
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
giovedì 6, 21.00
II° SEDER PESACH
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
14, 15, 16 aprile
Eppure qualcosa ho visto sotto il sole
Cinema Teatro Maffei
via Principe Tommaso 5, Torino
In collaborazione con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema, il Polo del ‘900, l’Università di Torino, l’Associazione Babelica e con il patrocinio della Comunità ebraica di Torino.
lunedì 17, 14.20
Fuggire, voltare o non voltare lo sguardo
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Scuola Ebraica
lunedì 17, 17.30
Ciclo storico religioso – Anna Esposito, Ebrei sefarditi a Roma
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica, AEC
lunedì 17, 18.00
Art. 3: diversi fra uguali – I° incontro – Uguaglianza: diritto e giustizia
Polo del ‘900, via Del Carmine 14, Torino
Organizzato da UCEI, MEIS, Comunità ebraica di Torino
martedì 18, 9.30
Fuggire, voltare o non voltare lo sguardo
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Scuola Ebraica
martedì 18, 21.00
Lettura polifonica di Genesi/Bereshit
Centro Teologico, Corso Stati Uniti 11, Torino
Organizzato da Amicizia Ebraico Cristiana
mercoledì 19, 18.00
Consolate, consolate il mio popolo
Oratorio Don Bosco, via Donaudi 36, Saluzzo
Organizzato da AEC, Diocesi di Saluzzo
giovedì 27, 19.00
25 Aprile 2023: una data sempre più fragile?
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
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Calendario Eventi Marzo 2023
Mercoledì 1°, 19.30
“ConsapevolMente essere genitori – Chiedimi cosa mi piace”
Scuola Ebraica, via Sant’Anselmo 7″
Organizzato da Scuola Ebraica
Venerdì 3, 19.20
Cena over 40’s
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Social Jews
Domenica 5, 17.30
Mosè nostro maestro
Piattaforma ZOOM
Organizzato da FEDERAEC
Lunedì 6, martedì 7
PURIM
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica
Martedì 7, 15.00
Recita PURIM
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Scuola Ebraica
Giovedì 9, 17.30
Le feste Ebraiche
Centro Pannunzio, via Maria Vittoria 35h
Organizzato da Centro Pannunzio, Comunità ebraica
Giovedì 9, 21.00
Meyerbeer. La vita, le opere.
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica
Domenica 12, 10.00
“ConsapevolMente essere genitori – Mio figlio fa i capricci: cosa faccio?”
Scuola Ebraica, via Sant’Anselmo 7
Organizzato da Scuola Ebraica
Lunedì 13, 17.30
Ciclo storico religioso – Il ghetto di Roma, Serena Di Nepi
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica, AEC
Martedì 21, 21.00
Lettura polifonica di Genesi/Bereshit
Corso Vittorio Emanuele 23, Casa Valdese
Organizzato da Amicizia Ebraico Cristiana
Mercoledì 22, 19.00
Attività Anavim
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Anavim
Giovedì 23, 11.00
Marcia Artom
Binario 17, Porta Nuova – P.tta Primo Levi
Organizzato da Comunità Ebraica di Torino, Casale Monferrato, Vercelli, Comunità di Sant’Egidio
Giovedì 23, 20.00
Cena Ebraica Marocchina Berbera
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da As.S.E.T
Domenica 26, 8.30-20.30
ELEZIONI
Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica
Lunedì 27, 17.45
Chi… disturbo? Difficoltà di apprendimento
Scuola Ebraica, via Sant’Anselmo 7
Organizzato da Scuola Ebraica
Lunedì 27, 18.00
Proteggere la storia, fare storia
ZOOM – Centro Sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Archivio Ebraico Terracini
Martedì 28, 20.30
Israele dopo la 25a elezione
Piattaforma ZOOM
Organizzato da Gruppo di Studi Ebraici
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Antisemitismo: Daniele Valle solidale con la Comunità ebraica
ANTISEMITISMO. VALLE (PD): “SOLIDALI CON LA COMUNITÀ EBRAICA. COMBATTERE IL RAZZISMO CON LA CULTURA”
Il vice Presidente Daniele Valle: “Bisogna insistere con i più giovani: il 2 marzo con la Comunità Ebraica presenteremo un progetto sulle microstorie”
«Sono sconcertato e amareggiato di fronte all’episodio del bambino ebreo vittima di odiose frasi antisemite e razziste. Esprimo solidarietà e vicinanza a tutta la Comunità Ebraica che è un partner fondamentale del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte. Certe parole, seppur pronunciate da bambini inconsapevoli della loro gravità, sono il segnale di un antisemitismo e di un razzismo diffuso e pericoloso, un humus che pare sparire per poi tornare ad affiorare come liquida melma carsica, dimostrando che il vocabolario e i luoghi comuni di un tempo che credevano finito in realtà non sono stati del tutto recisi. Ha ragione il presidente Dario Disegni: la risposta sta nella cultura e nell’educazione. Il Comitato Resistenza e Costituzione è da sempre impegnato in attività con le scuole e, insieme ai nostri partner, cerchiamo di utilizzare linguaggi nuovi per trasmettere i valori dell’antifascismo ai più giovani. In tal senso, la prossima settimana, giovedì 2 marzo, insieme alla Comunità Ebraica presenteremo il progetto “Il passaggio del testimone: dalle microstorie alla Storia”. Voglio rivolgere un invito alle famiglie e agli insegnanti dei bambini coinvolti, affinché vengano ad ascoltare, trasformando questo avvenimento in un’occasione di confronto e di crescita per tutti».
Daniele VALLE
Vicepresidente Consiglio regionale del Piemonte
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Calendario Eventi Febbraio 2023
domenica 5, ore 18.30
Sedermerenda di Tu BiShvat
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da KKL, Comunità ebraica Torino
lunedì 6, ore 17.00
Concorso – Piantiamola!
Scuola Ebraica, via Sant’Anselmo 7
Organizzato da Scuola Ebraica
lunedì 6, ore 18.00
Ciclo storico-religioso – Prof.ssa Renata Segre
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da AEC, Comunità ebraica
martedì 7, ore 17.20
Limmud in memoria di Angelo Piperno z.l.
Tempio/Centro sociale, P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
giovedì 9, ore 21.00
Mercy and Longing – Omaggio a Leonard Cohen
Circolo dei Lettori via Bogino 9
Organizzato da Comunità ebraica Torino, Fondazione Circolo Lettori
martedì 12, ore 17.30
Limmud in memoria di Rossella Tedeschi Fubini z.l.
Tempio/Centro sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
domenica 12, ore 21.00
Viaggio nella musica ebraica
1939-1945, le corde del cuore
Piattaforma ZOOM
Organizzato da Gruppo di Studi Ebraici, Conservatorio Ghedini Cuneo, Comunità ebraica
lunedì 13, ore 17.30
Ciclo storico-religioso – Prof. Guido Bartolucci
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da AEC, Comunità ebraica
mercoledì 15, ore 20.30
Presentazione libro Ugo Volli
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
lunedì 20, ore 18.30
Il fascino delle diapositive di Federico Disegni
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da ADEI – WIZO
martedì 21, ore 21.00
Lettura polifonica della Genesi
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Amicizia Ebraico Cristiana
mercoledì 22, ore 19.30
ConsapevolMente essere genitori – La bussola delle emozioni
Scuola Ebraica, via Sant’Anselmo 7
Organizzato da Scuola Ebraica
giovedì 23, ore 20.30
La shoah dei bambini – presentazione libro Bruno Maida
Palazzo Mosca, via Torino 5, Caselle Torinese
Organizzato da Progetto Caselle 2027, Associazione e Gruppo Consiliare
giovedì 23, ore 18.00
Due libri, due storie – Ritroviamoci con libri e aperitivo
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica, Gruppo di Studi Ebraici, GET
domenica 26, ore 18.00
Un libro di sangue – Atto unico di Renzo Fracalossi
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Club Armonia, Comunità ebraica
martedì 28, ore 21.00
Le api della Torah – Incontro con Emilio Isgrò
Centro Sociale P.tta Primo Levi 12
Organizzato da Comunità ebraica Torino
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GIORNO DELLA MEMORIA – 27 gennaio 2023
GIORNO DELLA MEMORIA – 27 gennaio 2023
Anche quest’anno, dal Palazzo del Quirinale alle Aule dei Consigli Comunali di tutto il Paese e in moltissime iniziative nelle scuole, nei teatri, nelle sale convegni viene ricordata la Shoah in un appuntamento centrale nel calendario civile della Nazione, quel Giorno della Memoria, istituito nel 2000 dal Parlamento della Repubblica con una legge approvata all’unanimità, su proposta dell’on. Furio Colombo, che si adoperò per quasi cinque anni per raggiungere questo risultato.
Il rischio che dobbiamo però ancora una volta evitare è quello che esso venga ricondotto a una sorta di cerimonia formale e retorica cui il Paese è tenuto il 27 gennaio di ogni anno.
Abbiamo letto in questi giorni un certo sconforto affiorare nelle parole di una delle principali testimoni ancora in vita dell’orrore dei campi di sterminio, la Senatrice a vita Liliana Segre, secondo la quale tra qualche anno sulla Shoah “ci sarà una riga sui libri di storia” e poi “nemmeno più quella”.
“Liliana Segre teme la noia. E ha ragione” ha commentato il Presidente Onorario del Memoriale della Shoah di Milano, Ferruccio De Bortoli, in un editoriale sulla prima pagina del Corriere della Sera. “Noi temiamo, con lei, l’assuefazione, il rigetto magari per un sovrappeso di avvenimenti, l’insincerità di manifestazioni dovute e non sentite, la voglia di rimuovere il passato nella convinzione che ciò favorisca la costruzione del futuro”.
Eppure io credo che, pur comprendendo le gravi preoccupazioni di Liliana, dobbiamo invece fare nostre le affermazioni di due altri grandi testimoni, come Edith Bruck e Sami Modiano.
Ha detto in una intervista Edith: “Io non sono così pessimista come Liliana, porto la mia testimonianza da oltre sessant’anni, non credo di aver parlato e scritto a vuoto”. Una testimonianza “che è servita sicuramente, basta giudicare dalle migliaia di lettere e disegni che ricevo dai ragazzi di tutta Italia; io credo, in qualche misura, di aver cambiato qualcosa”. Non molto, afferma, “perché certamente non posso cambiare io il mondo, ma non penso che non resterà nulla di noi”.
“Non smettete di raccontare quell’orrore” ha poi ribadito con forza Modiano. “Quando non ci saremo più io o Liliana Segre o gli altri sopravvissuti, ci saranno i ragazzi, la speranza del domani. Non sapete quante lettere e telefonate mi arrivino da loro. Sono stato a lungo demoralizzato e chiuso in me stesso, ho attraversato lunghe fasi di depressione, ma tutto è cambiato quando ho iniziato a parlare e, da vent’anni a questa parte, sono un uomo più felice. Quando sarà il mio momento me ne andrò in pace, sapendo di avere lasciato ai giovani la mia testimonianza. E non solo a loro, anche agli insegnanti e a tutte le persone volenterose. Promettetemi che continuerete a raccontare”.
“Continuare a raccontare”, dunque, per ricordare e per educare coloro che non sanno, coloro che hanno dimenticato o che hanno conservato un’immagine sbiadita ed edulcorata della tragedia della Shoah, coloro che la banalizzano paragonandola scelleratamente a situazioni che stiamo vivendo in questo difficile periodo, nel quale fenomeni di intolleranza, di razzismo e di antisemitismo stanno purtroppo riemergendo con sempre maggiore virulenza in tutto il mondo.
Il grande dilemma dei nostri giorni è ovviamente rappresentato dalla progressiva sparizione, per legge di natura, dei sopravvissuti e della loro preziosa testimonianza diretta: la voce dei testimoni diretti è stata ed è, infatti, fondamentale per trasmettere non solo i fatti, ma le profonde emozioni legate al dolore, al senso della morte e dell’orrore.
“Ma per provare la Shoah, insieme alla memoria – ha scritto in questi giorni Anna Foa – per descriverne i meccanismi, per ricordare i nomi delle vittime, come quelli dei carnefici, abbiamo anche altre prove, ne siamo sommersi. E questa è la funzione della storia”. E quindi “la scomparsa dei testimoni può e deve solo spingerci a studiare e approfondire nuovi modi di trasmissione, nuovi percorsi memoriali. Continuando naturalmente a ricreare in noi, mentre lo facciamo, la stessa partecipazione con cui lo hanno fatto coloro che ci stanno a poco a poco lasciando”.
C’è dunque un enorme lavoro da svolgere, non solo il 27 gennaio, ma in ciascuno dei 365 giorni dell’anno, per non far cadere nel vuoto le parole dei pochi sopravvissuti alla Shoah e per un indispensabile e indifferibile impegno delle Istituzioni, della scuola, delle associazioni culturali, delle forze politiche e sindacali, delle confessioni religiose per operare nella trasmissione della memoria e, attraverso questa, per far crescere una coscienza civile che affondi le sue radici nei valori di eguaglianza, giustizia e libertà sanciti nella Costituzione della nostra Repubblica nata dalla Resistenza al nazi-fascismo.
È quanto stanno facendo con grande professionalità e passione nella nostra città il Polo del 900 e gli Istituti che ne fanno parte, dall’ISTORETO al Museo Diffuso al Centro Internazionale di Studi Primo Levi e a tutti gli altri.
E’ quanto sta facendo a livello nazionale il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS) di Ferrara, che ho l’onore di presiedere, che ha il compito istituzionale di narrare, attraverso mostre, convegni, seminari, conferenze, laboratori didattici, la vicenda degli Ebrei in Italia, non solo con riferimento al periodo della Shoah, ma facendone conoscere l’intera storia, che risale a oltre 2.200 anni fa e che si intreccia strettamente con la storia e la cultura del nostro Paese, in periodi di feconda interazione e di grandi contributi allo sviluppo delle arti e delle scienze e in altri oscuri di persecuzioni, pogrom ed espulsioni.
Due giorni fa al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara mille ragazzi delle scuole che affollavano ogni ordine di posti, dalla platea al loggione, e ben 650 scuole collegate in diretta streaming da ogni parte d’Italia, hanno ascoltato in religioso silenzio due sopravvissute ai campi di sterminio, Tatiana e Andra Bucci, e il professor Bruno Maida sul delicatissimo tema della Shoah dei bambini, ponendo poi domande di grande intensità emotiva ai relatori.
Sono questi fatti che ci danno speranza per il futuro e che ci spronano a fare sempre di più e sempre meglio con un ventaglio di iniziative sempre più adeguate ai tempi.
Vorrei concludere il mio intervento, dando notizia di una intesa siglata in questi giorni, che ha portato alla costituzione di una Rete dei Musei della Memoria, che ha l’obiettivo di rafforzare una riflessione, nelle nuove generazioni, sul valore irrinunciabile del rispetto dei diritti umani, contro ogni forma di intolleranza e violenza. A farne parte il Civico Museo della Risiera di San Sabba – Monumento Nazionale nel Comune di Trieste, la Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, la Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, la Fondazione per il recupero e la valorizzazione della memoria storica del Campo di Fossoli, la Fondazione Museo della Shoah di Roma il e Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia. La Rete si propone, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, di aprire sempre più le porte di tali luoghi ad alunni e insegnanti delle scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione. Significativo in tal senso il contributo appena deliberato da Trenitalia – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che proporrà biglietti a prezzi fortemente scontati agli istituti che ne faranno richiesta entro il 31 dicembre di quest’anno.
Si tratta di una iniziativa di grande importanza che va proprio nella direzione di offrire risposte al tema del futuro della memoria. Come ha commentato Milena Santerini, fino a ieri coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, essa rappresenta “un impegno concreto e rilevante, anche perché nasce da una rete, da un comune sentire rispetto alle molte sfide del presente. E soprattutto perché porta attenzione su realtà che si trovano nel nostro Paese, ricordandoci che quel passato e certe responsabilità storiche ci riguardano molto da vicino”.
DARIO DISEGNI
Presidente Comunità Ebraica di Torino
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Racconto su Treblinka
Racconto su Treblinka
Giovedì 26 gennaio
Ore 17.30 | Sala Conferenze presso il Polo del ‘900 – corso Valdocco, 4/A
Reading da Uno scrittore in guerra di Vasilij Grossman (a cura di Antony Beevor e Luba Vinogradova, Adelphi, 2015), rivolto al pubblico generico e agli studenti della secondaria di secondo grado. Immagini da Finis terrae (2004) di Manuele Cecconello.
Voci, Alessia Olivetti, Eugenio Gradabosco; regia, Alessia Olivetti; adattamento, Micaela Veronesi; montaggio, Fabio Cancelliere e Andrea Spinelli; prodotto da Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza. Da un’idea di Paola Olivetti.
A cura di: Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza. Con il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni: info@ancr.to.it / www.ancr.to.it
LOCANDINA
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Compagni di classe. Duccio Galimberti e Annetta Disegni, dal Ginnasio di Cuneo agli orrori del Nazifascismo
Museo Casa Galimberti, Piazza Galimberti 6, Cuneo
domenica 29 gennaio 2023
Le vicende umane di Duccio Galimberti e Annetta Disegni saranno illustrate nei luoghi simbolo delle loro esistenze: casa Galimberti dove Duccio nacque, visse e lavorò; la sinagoga di Contrada Mondovì, sicuramente conosciuta e frequentata da Annetta.
Luoghi e orari:
Museo Casa Galimberti, visite guidate gratuite alle ore 15.30 e alle ore 17.00; Sinagoga di Cuneo, visite guidate a pagamento (€ 3) alle ore 15.00, 16.00 e 17.00.
Per informazioni:
Museo Casa Galimberti
Piazza Galimberti 6, Cuneo
Tel. 0171-444801
museo.galimberti@comune.cuneo.it
Sinagoga
Contrada Mondovì 20, Cuneo
Tel. 347-4891662
info@artefacta.it
COMUNICATO STAMPA
LOCANDINA
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La memoria della Shoah e i nuovi genocidi
La memoria della Shoah e i nuovi genocidi
Forum Democratico del Canavese, Comunità ebraica
Auditorium Liceo Carlo Botta
Corso Re Umberto, 37, Ivrea
giovedì 26 gennaio, 21.00
Il Forum Democratico del Canavese e la Comunità Ebraica propongono un incontro con Gabriele Nissim in occasione del Giorno della Memoria.
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